Quando si punta ad un acquisto soggettivo e specifico ma, nello stesso tempo, classico e amato da tutti come quello di una autoradio, sono tantissimi gli aspetti che vanno presi in considerazione.
Senza alcun tipo di dubbio, accanto agli elementi distintivi di una autoradio in quanto tale, una delle cose da analizzare è anche quella dei cosiddetti accessori che servono a migliorare, perfezionare e rendere ancora più esclusivo e specifico l’uso di una autoradio.
Ma quali sono gli accessori e quanti sono? Naturalmente, andare ad elencarli tutti è particolarmente difficile e forse per certi versi anche poco utile per chi, a grandi linee, magari è alla ricerca di informazioni specifiche su quelli che sono i principali accessori per autoradio, come il telecomando ad esempio.
Andiamo allora ad analizzare alcuni dei principali accessori che servono a migliorare l’esperienza nell’uso dell’autoradio stessa.
Adattatori, cavi USB e lettori: quali accessori scegliere
In linea generale quando vogliamo scegliere degli accessori per autoradio possiamo puntare su alcuni dei grandi ‘gruppi’ di uso. In che senso? Di cosa stiamo parlando? In pratica
gli accessori per le autoradio sono pensati per assolvere a funzioni specifiche come per esempio migliorare e aumentare la ricezione, o l’audio in entrata o in uscita, e ancora poi nello stesso tempo collegare la autoradio a vari altri device o permettere il controllo a distanza, oppure anche al potenziamento delle sue funzioni, magari attraverso lettori esterni, schede, display video e altro ancora.
Ad esempio, è sempre utile procurarsi degli adattatori per cavi audio in modalità USB, dal momento che non sappiamo quando e in che modo ci tornerà utile o necessario fare un certo tipo di collegamento ad un device esterno. Anche nel momento in cui dovessimo pensare di voler collegare la nostra autoradio ad un lettore cd, o mp3 esterno, o a una tv o altro ancora, è sempre utile usare un adattatore che possa assolvere a queste funzioni.
E’ sempre utile poi procurarsi degli adattatori che possano
favorire gli accessi e gli attacchi di natura plug and play, che come sappiamo permettono ai vari dispositivi di funzionare in modo diretto nella porta ausiliaria dell’unità principale della autoradio e senza nessun tipo di procedimento di installazione lungo e complicato.
Controlli del volante senza fili, retro illuminazioni
Molti del resto amano la tecnologia e il tipo di miglioramento alla sicurezza che possiamo ottenere tramite degli accessori. E alcuni di questi fanno riferimento ai sistemi di
controllo del volante nella modalità senza fili. Accanto ad essi possono, e spesso ci sono, accessori di tipo ‘luminoso’, per così dire, che fanno riferimento alla retro illuminazione oppure alla sincronizzazione di tutto un sistema di luci, spesso a led, con l’impianto audio dell’autoradio.
In questo senso, in base al tipo di musica, le luci si accendono, si spengono e si spostano in un verso e in un altro a seconda della volontà del cliente.
Nello specifico dei comandi sul volante, parliamo di dispositivi che si possono integrare e che, con estrema facilità possono rispondere a tutta una serie di comandi e di funzioni, che spaziano più o meno tra i sei e i 9 e che di norma rispondono ad alcune funzioni classiche e base, come
- comando vocale,
- controllo volume,
- salta successivo
- salta avanti
- Riaggancia
- Rispondi
- Pausa
- Disattiva
Accessori e altoparlanti, una marea di proposte
Quando poi si parla di altoparlanti allora gli accessori i gli ‘extra’ che si possono ottenere sono davvero tanti. Parliamo ovviamente di
un altoparlante per autoradio che possono essere collegati in modo esterno interno nella struttura della vettura: per dei prezzi davvero ormai molto competitivi, ci si trova di fronte a dei modelli di altoparlanti in grado di assolvere a tutta una serie di funzioni spettacolari come il miglioramento del timbro dei suoni, un aumento della qualità del suono e anche un perfezionamento delle differenze dei suoni.
Ma una delle cose che dobbiamo tenere a mente da questo punto di vista è il dato per cui occorre essere certi dei materiali e della qualità degli impianti audio che andiamo ad acquistare per questo tipo di accessori. Per questo se non siamo molto esperti possiamo chiedere a qualche specialista.
Per esempio, uno dei tipo di altoparlanti che vengono maggiormente consigliati, al di là delle differenze di prezzo e di modelli di grandi marchi, è quello che si riferisce a
tipi di altoparlanti a 2 vie di 10 centimetri coassiali provvisti di una resistenza a 210W max massime con gamma di frequenza a 45-22000 Hz. E’ chiaro che per molti sembra di leggere cose senza senso, ma molti degli esperti indicano questi parametri come i principali a cui attenersi.
Al pari del livello di pressione sonora (90 dB) e dei sistemi di bilanciamento del suono e della potenza del sorround, che come sappiamo rende molto più vasto e circondante, per così dire, il suono.
Subwoofer: caratteristiche principali
Ad ogni modo, sempre stando a chi ne fa un mestiere, non bisogna puntare solo a prodotti di un certo tipo se basati sul prezzo. Per esempio, se parliamo dei subwoofer che tra gli accessori sono tra i più richiesti, possiamo dire che al di là dei costi ci sono dei parametri da tenere a mente prima di valutare i pro e i contro: ovvero una potenza minima di uscita pari a 100 W, una risposta in frequenza specifica (35-160 Hz), per considerare il prodotto mediamente giusto.
Se poi volete qualcosa di più sostanziale, si possono puntare ai subwoofer a 600 Watt, che vengono ricordati anche per una impedenza a 4 Ohm, e una risposta in frequenza 32-400hz.
Certo, anche in questo caso i dati vi possono sembrare freddi e poco chiari, ma è pur sempre vero che si sta parlando di attrezzature e di accessori per autoradio che se cercati, è perchè solleticano l’interesse di chi vuole perfezionare il suo impianto di autoradio.
Se ad ogni modo comunque sia non foste particolarmente certi di stare per compiere la scelta giusta, c’è una strada molto semplice, che supera l’ostacolo dei tecnicismi: ovvero quella di fare riferimento alle opinioni dei clienti che magari hanno già comprato quel prodotto e che, sollecitati a farlo, hanno messo in rete, su internet, delle recensioni o spesso anche delle foto o video per documentare l’esito dell’acquisto.
Potreste imbattervi in recensioni positive o meno, comunque tutte chiarificatrici. Poi, a voi la scelta.